“La nascita, alquanto artificiosa, delle città metropolitane, l’eutanasia delle province e la mutazione genetica delle unioni di comuni sono i tratti salienti della riforma “Delrio”. Da una serie di brevi e densi saggi, originati da seminari didattici universitari, emergono nitidamente il quadro istituzionale del governo di area vasta e le sue criticità rispetto ai principi di democrazia, uguaglianza e autonomia, che appaiono non risolte dalla sentenza della Corte costituzionale n. 50 del 2015.”
Autori Vari A cura di Donatantonio Mastrangelo.
In questo lavoro l’il Prof.Avv. Nicola Calvani ha approfondito il tema del “Gli organi della città metropolitana e le loro competenze” (pag. 45-69) mentre l’Avv. Antonio Calvani ha affrontato il tema delle “Funzioni e rappresentatività della città metropolitana: l’elezione del consiglio” (pag. 15-29)